Quello che oggi chiamiamo “turismo esperienziale” “l’albergo diffuso” a Rocca di Papa, in realtà, lo praticavano già da tempo 😉
Parliamo dell’altro secolo anche se poi, effettivamente, buona parte della popolazione li ha vissuti e li sta vivendo entrambi, a cavallo. Abbiamo quindi la fortuna di essere in molti i testimoni viventi di usi tradizioni e costumi di un’epoca non troppo lontana ma distante. Raccontiamolo ai nati dal 2000 in poi 😉
Dal ‘700 i Castelli Romani furono la meta preferita di illustri letterati, filosofi e astronomi da Montesquieu a De Brosses, da De Lalande, allo stesso Sade fino a Goethe e tutti menzionarono con enfasi questa meravigliosa area geografica nei loro libri e diari, integrando i testi con osservazioni e deduzioni personali. Parlando di Rocca di Papa non si può tralasciare Massimo d’Azeglio, più che affascinato dal panorama che godeva dalla finestra della camera dove soggiornò nella cittadina dei Castelli Romani intorno al 1821.
Per i nati dopo il 2000: il viaggio veniva descritto e raccontato in tutti i minimi particolari con le sensazioni e le emozioni che suscitava in loro. Quindi i travel blogger non si sono inventati proprio niente. 🙂 Avevamo fior di scrittori che ci raccontavano i loro viaggi già 200 anni fa… 😉
Ma io vi voglio raccontare una Rocca di Papa più recente. La città dove i romani si rifugiavano al fresco in quel periodo in cui le stagioni erano ancora ben definite, dove i romani affittavano, attraverso i “sensali”, stanze e case nel centro storico per evitare il caldo estivo in città, dove la villeggiatura era scelta per i nonni ma con piacere tutta la famiglia li raggiungeva poi il fine settimana. Quel luogo ameno fresco e sicuro dove tanti romani hanno scattato, tra gli anni ’50 e ’70 del secolo scorso, almeno una fotografia estiva da condividere poi con cugini, zii e parenti tutti.
Per i nati dopo il 2000: i “sensali” erano quelle figure nel paese paragonabili agli attuali social o ancora meglio “i motori di ricerca” locali, a cui si poteva chiedere di tutto e credetemi, trovavano tutto. Magari le tempistiche non erano certo paragonabili alle risposte che otteniamo facendo clic sul web ma, i risultati erano ineccepibili e affidabili 🙂 😉
Le meravigliose vie della cittadina si animavano durante l’estate. Nascevano amicizie, “simpatie” che a volte si trasformavano in amori, altre terminavano con il finire della stagione per lasciare spazio solo ai ricordi. La sera erano tutti felici di indossare il “giacchettino” e puntualmente, al ritorno in città, chi aveva avuto la fortuna di godere di tale privilegio, lo raccontava orgoglioso come una medaglia da appuntare in petto.
Per i nati dopo il 2000: Le famiglie locali (oggi li chiameremmo “locals” ) affittavano una porzione o tutto il loro appartamento. Non vi ricorda un po’ Airbnb? 🙂
I negozianti imparavano a riconoscere i clienti e si veniva a creare una vera e propria comunità estiva all’interno di una realtà urbana. Che meraviglia. C’era anche chi portava a casa la spesa o consegnava il latte la mattina per fare colazione con il latte genuino e fresco di giornata. Per i nati dopo il 2000: il delivery 🙂 🙂 🙂
La vita scorreva e continua a scorrere ieri come oggi, guardate queste bellissime immagini di un borgo che sembra senza tempo quanto meraviglioso. ❤
Rocca di Papa vale una visita accurata per non perdere nulla della storia della bellezza e delle emozioni che questo centro urbano, unico nel suo genere, riesce a suscitare. Come sempre vi ricordo che è necessario essere ben disposti per poter cogliere le sfumature dei luoghi e del territorio ma Rocca di Papa colpisce tutti, a prescindere.
Quante storie e quanti racconti sono racchiusi in questo magnifico centro urbano che sorge a circa 800 mt di altezza subito sotto il Monte Cavo. Spicca fiero e si erge tra il verde della vegetazione e l’azzurro del cielo
Sono ancora tante le cose da raccontare su questo magnifico territorio. Storie di persone, aziende ed eventi. Continuate a seguirmi e lo scopriremo insieme. Non perdiamo nulla della tradizione e cultura locale, raccontatemela anche voi…
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Come sempre le foto sono di Enzo, il racconto mio, Laura
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prima o poi verrò a visitare anche questo bel borgo, dalle immagini mi sembra molto interessante..👍👍👏😉😊 ottimo post! 👍
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Grazie😊
Quando verrai non rimarrai deluso. Rocca di Papa è veramente un borgo unico nel suo genere e il panorama è mozzafiato. 🤗🤩😀
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